Fa parte della famiglia dei Podicipedidi ed è un maestoso uccello acquatico: lungo 46-51 cm e con un'apertura alare di 59-73 cm; è una specie molto bella da osservare, possiede un piumaggio variopinto soprattutto sul capo, dove il maschio ha una sorta di cresta rosso mattone e nera, detta ciuffo, che viene eretta in caso di pericolo o in caso di dispute fra maschi in occasione della stagione degli amori. Il resto del piumaggio è composto da un viso bianco, capo nero e un collo lungo bianco in avanti e grigio sul retro, il colore del dorso è grigio con sfumature gialle sulle ali.
Lo Svasso maggiore frequenta i corsi d'acqua di tutta europa, in particolare grandi laghi, dalla Scandinavia settentrionale, all'Islanda, fino in Italia; sono uccelli migratori che svernano lungo le coste dell'Europa occidentale e meridionale, mentre in alcune zone come la Germania sono stanziali.
La loro alimentazione comprende pesce, girini, gamberetti, ragni ed insetti d'acqua che catturano con lunghe immersioni che possono durare anche un minuto.
Il momento più bello è quello delle dispute tra maschi per le femmine: il comportamento è chiamato "ballo del pinguino", proprio perché mettono in atto una vera e propria danza, la coppia di maschi che combatte si muove petto contro petto sull'acqua, scuotendo il capo e sbattendo i piedi, uno spettacolo davvero unico.
Il nido viene costruito sull'acqua con parti di piante galleggianti e in genere viene nascosto fra la vegetazione fitta dei canneti; vengono deposte dalle 3 alle 4 uova che si schiudono in 27-29 giorni, i pulcini che vengono al mondo sono nidifughi, ovvero lasciano il nido immediatamente, riuscendo a nuotare e ad immergersi come fanno gli adulti, non è raro vederli trasportati sul dorso da individui adulti.
La conservazione dello Svasso maggiore era stata presa come prioritaria dalla Royal Society for the protection of birds britannica: le piume di questi uccelli erano usate nella moda, pertanto gli esemplari venivano cacciati a dismisura; con molte battaglie l'associazione inglese riuscì a far sopravvivere la specie in Gran Bretagna dove oggi è molto diffusa.
Svasso maggiore; foto di http://www.natureconservationimaging.com |
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