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martedì 20 novembre 2012

Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi: La Flora

Quando parliamo di Foreste Casentinesi come non parlare di piante? Innanzitutto l'aspetto fondamentale sono i boschi che comprono circa l'80% della superficie del Parco, foresta grandissime e millenarie. Ci sono abetine secolari, boschi di Faggio (Fagus sylvatica) e Acero montano (Acer pseudoplatanus) e boschi misti di latifoglie; le specie che troviamo più frequentemente sono olmi, frassini, aceri, faggi, ornelli, tigli e rarità come il Tasso (Taxus baccata) e l'Agrifoglio (Ilex aquifolium).
Nel Parco è possibile trovare anche una fascia submontana costituita da ostrieti con abbondande Carpino nero (Ostrya carpinifolia), boschi di Cerro (Quercus cerris), Roverella (Quercus pubescens) e soprattutto nella zona di Camaldoli castagneti.
Ma la parte di maggior interesse sono senz'altro le piante erbacee con oltre 1000 specie presenti nel territorio; la maggior parte le troviamo nel massiccio Monte Falco-M.nte Falterona (quest'ultimo rilievo è il più alto del Parco).Nei prati, nelle radure, nelle rupi e nelle cenge è possibile trovare l'Anemone a fiori di narciso (Anemone narcissiflora), la Sassifraga a foglie opposte (Saxifraga oppostifolia), il Mirtillo rosso (Vaccinium vitis-idaea) e la Viola di eugenia (Viola eugeniae) che trova nelle foreste casentinesi il limite settentrionale di distribuzione per quanto riguarda la nostra penisola. Altre piante di particolare interesse sono molte specie del genere Saxifraga come  S. peniculata e S. moschata senza dimenticare il Mirtillo nero (Vaccinium mirtillus).
Solamente passeggiate ed escursioni in questi meravigliosi boschi e prati possono portarci alla scoperta e all'osservazione di alcune delle numerose specie del Parco.
Foto di http://luirig.altervista.org; Anemone narcissiflora


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