Passando ai rettili durante la migrazione del krill (piccoli crostacei pelagici), che transita in alcuni periodi dell'anno nel territorio dell'Arcipelago di La Maddalena è possibile avvistare la Tartaruga marina (Caretta caretta) che segue i crostacei per cibarsene: non è raro osservarla mentre si riposa sulla superficie dell'acqua.
Facendo immersioni vicino alle coste o là dove c'è una foresta di Posidonia è possibile fare avvistamenti interessanti come per esempio la Cernia bruna (Epinephelus marginatus) e la Corvina (Sciaena umbra); per quanto riguarda gli squali è possibile avvistare durante delle escursioni in barca il gigantesco Squalo elefante (Cetorhinus maximus) il più grande pesce della Terra insieme allo Squalo balena; immergendosi vicino alla riva, soprattutto su fondali sabbiosi è possibile osservare un altro tipo di pesce cartilagineo facente parte della sottoclasse degli Elasmobranchi (le razze): il Trigone viola (Pteroplatytrygon violacea); un altro tipo di squalo molto comune soprattutto nascosto nelle foreste di Posidonia e di abitudini notturne è lo Squalo nutrice (Ginglymostoma cirratum).
Per quanto riguarda i molluschi, ci sono due specie di dimensioni notevoli e protette da convenzioni e direttive internazionali: la Nacchera (Pinna nobilis) e la Patella ferruginea.
Quindi una biodiversità marina notevole per il Parco Nazionale dell'Arcipelago di La Maddalena che offre progetti di conservazione e tutela importanti per preservarla.
Balenottera comune; foto di http://icestories.exploratorium.edu |
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