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sabato 15 giugno 2013

Animale curiosità della settimana: Il Gruccione

Il Gruccione (Merops apiaster) è il nostro animale della settimana: uccello variopinto, esile ed elegante che occupa alcune aree della nostra penisola nel periodo estivo. Proprio per il periodo dell'anno in cui lo possiamo osservare in Italia viene definito estivante: un migratore che arriva nei nostri siti all'inizio di maggio e rimane per tutta l'estate, lasciandoci in settembre inoltrato.
La sua peculiarità è il piumaggio, un mix di colori accesi e incredibilmente affascinanti che conferiscono al Gruccione il primato nel concorso di bellezza fra gli uccelli del nostro territorio. Ha un'apertura alare di ca. 40 cm e un peso che va dai 50 ai 70 g.
L'alimentazione è piuttosto selettiva, si nutre prevalentemente di insetti imenotteri (api, vespe, bombi e calabroni) che cattura in volo, per rimuovere il pungiglione sbatte il corpo di questi insetti su un tronco, non disdegna però altre categorie di artropodi come libellule, coleotteri e farfalle.
Per quanto riguarda la riproduzione, a maggio i Gruccioni costruiscono il nido in buche che scavano loro stessi nel terreno, dei veri e propri cunicoli profondi anche 3-5 m dove depongono 5-8 uova. Sia il maschio che la femmina si prendono cura della prole e rimangono insieme per tutto il periodo della nidificazione.
Le zone di riproduzione sono prevalentemente luoghi sabbiosi o argillosi, che vengono occupate da moltissime coppie formando vere e proprie colonie.
Lo svernamento avviene in Africa subsahariana e in Africa centrale, mentre nell'Africa meridionale è stanziale, in Italia come scritto sopra è estivante soprattutto in Pianura Padana, Toscana, Lazio e Italia meridionale.
Da circa tre anni noi di Pianeta Terra abbiamo scoperto una colonia nella zona di Vada (LI), in località La Mazzanta, la cosa che ci preoccupa è la vicinanza del campeggio che l'anno scorso ha costruito dei fabbricati in più proprio nel campo dove ci sono i Gruccioni; lo scorso anno le nostre verifiche hanno registrato un'apparente riduzione della colonia e in questi giorni stiamo collaborando con il WWF per trovare una soluzione per proteggerli.





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